COPIA PRIVATA: ANNULLATA L’AUDIZIONE DEL 19 MARZO – L’ITER DEL DECRETO PROSEGUE SENZA CONTRADDITTORIO
Dopo il rinvio dell’audizione fissata per il 20 febbraio, l’emergenza sanitaria ha provocato la cancellazione anche di quella riprogrammata per il 19 marzo. A questo punto, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha deciso che lo schema di decreto che determina i compensi per la copia privata di opere protette dal diritto d’autore prosegua l’iter che lo condurrà alla definitiva approvazione senza un contraddittorio né “fisico” né “virtuale”. I soggetti interessati sono stati infatti invitati a far pervenire via mail osservazioni e proposte, sulla cui base, poi il Ministero si riserverà di decidere. ANDEC ha inviato il proprio position paper e la posizione dell’Associazione è chiara: al di là di ogni ragionamento sulle categorie di prodotti e l’entità del prelievo, il primo punto da affrontare è la revisione della norma primaria poiché non più rispondente alla realtà dei fatti e dei comportamenti. Così com’è non sta in piedi dal momento che la copia privata praticamente non esiste più.